I FIUMI INVISIBILI

Campagna di comunicazione partecipata sul paesaggio delle lame di Terra di Bari

Sannicandro di Bari, febbraio 2014

Nasce da una constatazione banale, o forse no, la campagna di sensibilizzazione al tema della conoscenza e del rispetto del paesaggio delle lame organizzata dall’associazione X-Scape nella lama Badessa a Sannicandro di Bari.
In una domenica dai colori e dalle temperature estive una ventina di esploratori di varia provenienza e formazione, guidati dagli stessi abitanti di Sannicandro, si sono riuniti per dar vita a diversi set fotografici improvvisati nei paesaggi della lama.
L’esplorazione è servita per stimolare l’osservazione e l’attenzione a quei luoghi quotidiani, di cui spesso si dimentica l’importanza per l’equilibrio dell’ecosistema e la nostra sicurezza.

Le lame sono solchi erosivi che attraversano i nostri territori e sono le vie preferenziali attraverso le quali, in caso di forti piogge, l’acqua da monte defluisce in mare. Sono importantissime per la sicurezza idraulica del territorio e sono luoghi di straordinario valore paesaggistico e ambientale. Eppure le lame spesso sembrano invisibili: abbandonate al degrado e a pratiche agricole insostenibili, possono rappresentare, se curate e valorizzate, una risorsa importantissima per il turismo sostenibile e l’ecologia dei territori comunali che attraversano.

Nel corso dell’esplorazione sono state realizzate diverse scene, in cui chiunque poteva essere attore o regista, immaginando con ironia la presenza dell’acqua nella lama. Un modo per prendere coscienza del fatto che l’acqua prima o poi arriva ed è importante che trovi via libera verso il mare.

“I fiumi invisibili” è stato realizzato nell’ambito del percorso di educazione ambientale e alla cura dell'ambiente, promosso dalle associazioni “Scalera”, “Progetto Città”, “ASJammin”, “L’altra Università”, “Rise up”, “Promo Puglia Giovani Peter Pan”, “ARCI”, “ASD Caringella” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Sannicandro di Bari in collaborazione con ARPA Puglia, Istituto Agronomico Mediterraneo, SLOW FOOD.

I FIUMI INVISIBILI SU REPUBBLICA BARI